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'''Ma cos'è la Solidarietà?'''<blockquote>"La solidarietà è la base etica, o più latamente - come preferisco definire - la matrice socioculturale che in ogni società (e in ogni gruppo) fornisce il senso, giustifica e motiva la generazione delle relazioni interpersonali e dei rapporti funzionali, dai più semplici ai più strutturati: su di essa una collettività basa, anche in modo inconsapevole e perciò dato per scontato, le azioni e le regole della propria convivenza." (Italo De Sandre)</blockquote>'''Quali sono i confini della Solidarietà?'''

=== '''Ma cos'è la Solidarietà?''' ===

<blockquote>"La solidarietà è la base etica, o più latamente - come preferisco definire - la matrice socioculturale che in ogni società (e in ogni gruppo) fornisce il senso, giustifica e motiva la generazione delle relazioni interpersonali e dei rapporti funzionali, dai più semplici ai più strutturati: su di essa una collettività basa, anche in modo inconsapevole e perciò dato per scontato, le azioni e le regole della propria convivenza." (Italo De Sandre)</blockquote>

Occorre orientare la risposta ad un quadro più generale di "Privato Sociale", tutte quelle sfere associative di società civile che operano in modo autonomo, con gestione privata, per finalità prosociali ovvero altruistiche.<blockquote>"Il concetto di privato sociale ha avuto una ragguardevole fortuna. Almeno in Italia, esso è diventato un’espressione di uso corrente e diffuso. Viene menzionato in leggi nazionali e regionali. Sta ad indicare quelle sfere di solidarietà primaria e secondaria che non soltanto non sono state spazzate via dalla società modernizzata, ma che si sono sviluppate ben oltre ogni previsione e con una dinamicità di certo non inferiore rispetto a quella del mercato e dello Stato." (Pierpaolo Donati) </blockquote>

Occorre orientare la risposta ad un quadro più generale di "Privato Sociale", tutte quelle sfere associative di società civile che operano in modo autonomo, con gestione privata, per finalità prosociali ovvero altruistiche.<blockquote>"Il concetto di privato sociale ha avuto una ragguardevole fortuna. Almeno in Italia, esso è diventato un’espressione di uso corrente e diffuso. Viene menzionato in leggi nazionali e regionali. Sta ad indicare quelle sfere di solidarietà primaria e secondaria che non soltanto non sono state spazzate via dalla società modernizzata, ma che si sono sviluppate ben oltre ogni previsione e con una dinamicità di certo non inferiore rispetto a quella del mercato e dello Stato." (Pierpaolo Donati) </blockquote>