Associazione Cavalieri di San Martino
La nostra missione
La missione dei Cavalieri di San Martino si colloca sulla scia di San Martino di Tours. I cavalieri infatti, illuminati dall’esempio del Santo, che divise con un povero il suo mantello, cercheranno di condividere con persone in difficoltà risorse spirituali e materiali. In particolare cercheranno forza e luce nella lettura della Bibbia e nello “Spezzare il Pane”, cioè nell’eucaristia, per poter essere essi stessi persone di pace, fari di luce, capaci di ascolto e di amicizia, di perdono e di incoraggiamento.
Esempi di solidarietà
Ogni domenica si distribuiscono al centro di Roma pacchi alimentari per gli indigenti e ove possibile si aiutano famiglie in difficoltà attraverso contributi per il pagamento di luce, acqua etc.(per il futuro è prevista l’apertura di una casa famiglia per bambini e di una social housing per persone svantaggiate con problematiche simili.
Presidente
Lorenzo Ferraro, Presidente dell’Associazione Cavalieri di San Martino, Vicepresidente del Terzo e quarto Settore di Confassociazioni, è dipendente della pubblica amministrazione ed è da sempre impegnato in attività associative e di volontariato. E’ autore di diverse pubblicazioni ed è stato direttore di una collana editoriale.
Consiglio Direttivo
- Presidente dell’Associazione: Dott. Lorenzo Ferraro
- Tesoriere: Dott.ssa Patrizia Puzzovio
- Consigliere: Padre Luigi Mezzadri
- Consigliere: Don Francesco Cosentino
- Consigliere: Don Massimo Cavallo.
Principali iniziative culturali
21/10 -20/11/2013: "MOSTRA DI PADRE PIO" presso la Chiesa di San Lorenzo in Lucina a Roma, patrocinata dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma.
26/10/2013: "MUSIC WITHOUT BORDER" in collaborazione con l’UNESCO francese per l’Anno Internazionale della Cultura Italiana in America, si è svolto un concerto in Roma con la partecipazione di più di 100 bambini provenienti da ogni parte del mondo.
02/04/2014: "Annual Roman Gala" presso l’Ambasciata Italiana a Washington Organizzato dai Cavalieri Americani.
11/03/2015: Convegno "ARMI DI PACE" in collaborazione con il Forum della Famiglia Cristiana e la presenza dei relatori:
- S.E. Mons. Santo Marcianò (Ordinario Militare per l’Italia)
- On. Giampiero Scanu (Capogruppo PD Commissione Difesa)
- Gen. Vincenzo Camporini (Vice Presidente Istituto Affari Internazionali)
- On. Domenico Rossi (Sottosegretario alla Difesa)
13/03/2015: Convegno "La Situazione Geo Politica in Medio Oriente" Organizzato a Martygny (Ginevra - CH) organizzato dai Cavalieri Svizzeri e con la presenza di relatori istituzionali Svizzeri appartenenti agli uffici di analisi geo politica Internazionale.
13/05/2015: "Annual Roman Gala" presso l’Ambasciata Italiana a Washington Organizzato dai Cavalieri Americani con la partecipazione del clero americano e della presenza di Mons. Paglia, delegato dal Papa per la visita apostolica in America del Santo Padre.
09.12.2014: Presentazione della Pietà di Michelangelo presso la Chiesa di San Silvestro al Quirinale. Copia offerta dai Cavalieri Americani durante il Giubileo straordinario.
14.02.2016: Coro della banda "Virgo Fidelis" dei Carabinieri per la raccolta fondi per la Chiesa di San Silvestro al Quirinale.
28.05.2016: Convegno per una Sanità Accogliente ed inclusiva con la partecipazione dell’On. Ministro Beatrice Lorenzin.
07.11.2016: "DOMANDE A CAINO - LA VIOLENZA SULLE DONNE". Relatori del convegno:
- Marta Cartabia, Vicepresidente Corte Costituzionale,
- Silvia D’Oro Avvocato,
- Francesca Lauria Capitano dei Carabinieri,
- Tonino Cantelmi Docente di Psichiatria Università Gregoriana,
- presiede Padre Luigi Mezzadri Professore Emerito dell’Università Gregoriana.
21.02.2018: Convegno "PERIFERIE E POVERTA’" con la partecipazione di:
- On. Rodolfo Lena
- modera il Dott. Dario Marcucci già Presidente della II Circoscrizione Roma.
15.05.2018: Convegno-dibattito "IL VOLTO DEI FRAGILI - FRAMMENTI DI DIO", con la partecipazione di:
- S.E. il Vescovo Domenico Battaglia,
- Don Luigi Ciotti Presidente Associazione LIBERA DALLE MAFIE,
- Don Francesco Cosentino Congregazione per il Clero e Docente di Teologia,
- Dott.ssa Laura Cassio Presidente della Commissione Territoriale per il riconoscimento della Protezione Internazionale di Torino.
17.11.2019: "GIORNATA MONDIALE DEI POVERI - CITTA' DEL VATICANO". I cavalieri di San Martino hanno partecipato come associazione di servizio nell'organizzazione all'evento nella sala Paolo VI (diretta Rai 1).
Principali iniziative sociali
Dal Giubileo la nostra associazione oltre a creare solidarietà ove richiesto (o segnalato dai Cavalieri ha voluto strutturare un aiuto settimanale ai poveri del Centro di Roma. Questo aiuto continua ad esistere fornendo ogni domenica un pacco alimentare.
Nel 2019 la nostra associazione ha partecipato, come Associazione di Servizio, alla Giornata Mondiale dei Poveri in Vaticano.
Sin dagli inizi, i Cavalieri hanno voluto stabilire un appuntamento quindicinale per approfondimento teologici o sociali con la guida del Cappellano Maggiore dell’Associazione, Padre Luigi Mezzadri, Rettore della Chiesa Monumentale di San Silvestro al Quirinale e Professore Emerito di Storia Nova presso l’Università Lateranense.
Rconoscimenti
Grazie alle varie attività organizzate dall‘Associazione CAVALIERI DI SAN MARTINO la stessa è membro di varie organizzazioni nazionali ed internazionali:
- Vaticano: Giornata Mondiale dei Poveri associazione di Servizio,
- Italia: Associazione membro di Confassociazioni per il terzo Settore,
- USA: Associazione patrocinatrice degli eventi denominati ROMA GALA. Gala di beneficenza per la raccolta di fondi per la realizzazione di un museo di Cultura Cattolica in Washington.
San Martino
San Martino: esempio virtuoso di solidarietà umana.
(Dalla traduzione del 1998 di Goffredo Orlando Contucci dell’opera in latino di Sulpizio Severo, pubblicata a Parigi nel 1511, "Vita Martini" - Maggioli Editore).
Martino nacque da una famiglia pagana intorno al 316 in una città dell’attuale Ungheria, al tempo “Impero Romano”. Il padre, ufficiale superiore dell’esercito, si traferì successivamente a Pavia con la famiglia. “Anche Martino seguì la carriera militare e nella sua prima giovinezza fu ammesso alla Scuola di Cavalleria – così scrisse Sulpizio Severo (360-413) nella agiografia del Santo – Martino trascorse quasi tre anni sotto le armi prima del suo battesimo”.
Fu così che un giorno di metà inverno - racconta Severo - presso la porta della città di Amiens (attuale Francia), cavalcando in compagnia del suo unico schiavo, incontrò un mendicante quasi nudo che invano chiedeva soccorso ai passanti. Martino avendo indosso, oltre alle armi, i soli abiti militari, con la spada che aveva in cintura, divise la sua clamide (il mantello militare) e con la metà rivestì il mendicante. La notte successiva, nel sonno, vide Cristo rivestito di quella parte della sua clamide che egli aveva donato al mendicante, subito dopo, udì Cristo dire ad alta voce alla schiera degli angeli che lo circondavano: “Martino, ancora catecumeno, con questa clamide mi ha rivestito”.
Dopo quell’episodio Martino non rinunziò immediatamente al servizio militare, in seguito, ispirato dalla figura di Ilario di Poitiers, decise di dedicarsi alla vita monastica e con Ilario a Poitiers poté realizzare il suo desiderio, fondando il monastero di Ligugé, il più antico d’Europa.
Eletto vescovo di Tours nel 371, iniziò la sua importante opera pastorale dedicandosi alla conversione dei Galli, impegnandosi nella pacificazione tra le varie correnti cristiane e nell’evangelizzazione missionaria delle campagne, dove creò le prime parrocchie rurali. Restò comunque sempre fedele alla sua vocazione monastica, continuando a vivere come monaco nel nuovo monastero da lui stesso fondato presso Tours dove condusse con alcuni monaci-preti da lui formati, una vita di comunione fraterna, di condivisione dei beni, di preghiera comune e di predicazione.
La tradizione legata al mondo delle campagne, ha fatto di Martino uno dei santi più popolari e amati, inventando una miracolosa ‘estate di san Martino’.
Morì l’8 novembre 397 a Candes vicino a Tours, viene festeggiato nel giorno del suo funerale l’11 novembre.
Curiosità
In molte regioni d'Italia l'11 novembre è simbolicamente associato alla maturazione del vino nuovo (da qui il proverbio “A San Martino ogni mosto diventa vino”) ed è un'occasione di ritrovo e festeggiamenti nei quali si brinda, appunto, stappando il vino appena maturato e accompagnato da castagne o caldarroste. Nel nord Italia, specialmente nelle aree agricole, fino a non molti anni fa, tutti i contratti (di lavoro ma anche di affitto, mezzadria, ecc) avevano inizio (e fine) l'11 novembre, data scelta in quanto i lavori nei campi erano già terminati, senza però che fosse già arrivato l'inverno. Per questo, scaduti i contratti, chi aveva una casa in uso, la doveva lasciare libera proprio l'11 novembre e non era inusuale, in quei giorni, imbattersi in carri strapieni di ogni masserizia che si spostavano da un podere all'altro (ancora oggi in molti dialetti e modi di dire del nord "fare San Martino" mantiene il significato di traslocare. E ancora: a San Martino si veste il grande e il piccino, perché si è alle soglie dell'inverno; fare il San Martino, fare l'ultima scampagnata prima di ritornare dalla villeggiatura ormai conclusa.