Ordini Cavallereschi: differenze tra le versioni

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[[File:Knight of the Order of the Holy Sepulcher (1).jpg|miniatura|Cavaliere dell'Ordine del Santo Sepolcro]]
Gli '''ordini cavallereschi''' inizialmente sono stati creati dai sovrani europei dopo la fine delle Crociate.  
Gli '''ordini cavallereschi''' inizialmente sono stati creati dai sovrani europei dopo la fine delle Crociate.  


La memoria di questi ordini è stata poi idealizzata e romanticizzata, creando la concezione tardo-medievale della cavalleria, riflessa anche nei romanzi relativi a Re Artù.   
La memoria di questi ordini è stata poi idealizzata e romanticizzata, creando la concezione tardo-medievale della cavalleria, riflessa anche nei romanzi relativi a Re Artù.   


Dopo il Rinascimento vennero creati nuovi ordini cavallereschi.  
Dopo il Rinascimento vennero creati nuovi ordini cavallereschi.<ref>Ordine cavalleresco. (30 marzo 2020). ''Wikipedia, L'enciclopedia libera''. Tratto il 28 maggio 2020, 12:25 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ordine_cavalleresco&oldid=111829371.</ref>


==Cenni storici==
==Cenni storici==
Alla fine del XVII secolo apparvero nuovi ordini cavallereschi che avevano forme esteriori che richiamavano i vecchi ordini medievali (come i rituali e le strutture) ma erano essenzialmente ordini di merito, destinati a ricompensare i servizi svolti allo Stato. A differenza degli ordini degli stati repubblicani, gli ordini cavallereschi delle monarchie erano aperti ai nobili di nascita o conferivano titoli nobiliari, come l'[[Ordine militare di Massimiliano Giuseppe]].
Alla fine del XVII secolo apparvero nuovi ordini cavallereschi che avevano forme esteriori che richiamavano i vecchi ordini medievali (come i rituali e le strutture) ma erano essenzialmente ordini di merito, destinati a ricompensare i servizi svolti allo Stato. A differenza degli ordini degli stati repubblicani, gli ordini cavallereschi delle monarchie erano aperti ai nobili di nascita o conferivano titoli nobiliari, come l'[[Ordine militare di Massimiliano Giuseppe]].


Gli ordini di merito che conferivano ancora privilegi della [[Cavalleria medievale]] venivano talvolta descritti come ordini cavallereschi. In conseguenza di ciò alcuni stati repubblicani hanno preferito evitare la tradizionale struttura di ordini cavallereschi medievali e fondare nuovi ordini di merito, come ad esempio l'[[Ordine al Merito di Germania]] o l'[[Ordine al Merito della Repubblica Austriaca]].
Gli ordini di merito che conferivano ancora privilegi della Cavalleria medievale venivano talvolta descritti come ordini cavallereschi. In conseguenza di ciò alcuni stati repubblicani hanno preferito evitare la tradizionale struttura di ordini cavallereschi medievali e fondare nuovi ordini di merito, come ad esempio l'[[Ordine al Merito di Germania]] o l'[[Ordine al Merito della Repubblica Austriaca]].


==Classificazione storica generale==
==Classificazione storica generale==
Intorno alla metà del [[XVI secolo]], gli ordini cavallereschi erano distinti in:
Intorno alla metà del XVI secolo, gli ordini cavallereschi erano distinti in:


*''Ordini di croce'': erano soggetti a regole religiose e avevano come insegna una croce che i cavalieri portavano sull'abito ([[Ordine di Malta]], [[Ordine del Tempio]], [[Ordine di Santo Stefano Papa e Martire]]);
*''Ordini di croce'': erano soggetti a regole religiose e avevano come insegna una croce che i cavalieri portavano sull'abito ([[Ordine di Malta]], [[Ordine del Tempio]], [[Ordine di Santo Stefano Papa e Martire]]);
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*''Ordini di sperone'': erano creati da papi e sovrani per premiare benemerenze ([[Ordine di San Gregorio Magno]], [[Ordine di San Silvestro Papa]]).
*''Ordini di sperone'': erano creati da papi e sovrani per premiare benemerenze ([[Ordine di San Gregorio Magno]], [[Ordine di San Silvestro Papa]]).


Nel [[XVIII secolo]] gli ordini cavallereschi vennero classificati in ''ereditari'' e ''acquisiti''. Questi ultimi vennero classificati in:
Nel XVIII secolo gli ordini cavallereschi vennero classificati in ''ereditari'' e ''acquisiti''. Questi ultimi vennero classificati in:


*''religiosi'', soggetti a regole religiose
*''religiosi'', soggetti a regole religiose
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*''Ordini cavallereschi per genere'':
*''Ordini cavallereschi per genere'':


:Ordini cavallereschi dinastici o monarchici: creati da un [[monarchia|monarca]] che è [[fons honorum]], sia esso regnante o meno.
:Ordini cavallereschi dinastici o monarchici: creati da un monarca che è fons honorum, sia esso regnante o meno.
:Confraternite cavalleresche: fondate da un [[nobile (aristocrazia)|nobile]], di alta o bassa nobiltà.
:Confraternite cavalleresche: fondate da un nobile, di alta o bassa nobiltà.
:Fratellanze cavalleresche: fondate solo per uno specifico scopo.
:Fratellanze cavalleresche: fondate solo per uno specifico scopo.
:Ordini cavallereschi votivi: fondati per un periodo di tempo limitato dai membri per attendere ad un voto fatto.
:Ordini cavallereschi votivi: fondati per un periodo di tempo limitato dai membri per attendere ad un voto fatto.
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:Ordini finto-cavallereschi: conclamate imitazioni di ordini, privi di statuti e limitazioni.
:Ordini finto-cavallereschi: conclamate imitazioni di ordini, privi di statuti e limitazioni.


[[D'Arcy Boulton]] nel 1987 classificò gli ordini cavallereschi nelle seguenti categorie:
== Statuali, Equestri Pontifici, Sovrani, Dinastici ==
Ai giorni nostri, la maggior parte degli studiosi, classifica gli Ordini cavallereschi come segue:


==Tipologie==
=== '''''Ordini Statuali''''' ===
===Ordini dinastici o monarchici===
Detti Ordini, chiamati anche ''di merito'', formano il patrimonio araldico di uno Stato. Tali Ordini sorgono, per lo più, nel secolo scorso con lo scopo di premiare le benemerenze civili e militari dei cittadini e traggono il loro fondamento giuridico nella sovranità dello Stato che gli ha istituiti.
 
Nel caso di una nazione retta da una monarchia, gli Ordini Cavallereschi si chiamano ''Statuali'' o ''di Corona'', ma in questo caso il Re ne dispone unicamente in qualità di Capo dello Stato non come patrimonio araldico della sua Dinastia.
 
=== ''Ordini Equestri Pontifici'' ===
Sono gli Ordini Cavallereschi conferiti direttamente dal Regnante Pontefice con Lettere Apostoliche.
 
L'Ordine Pontificio Piano era altresì Ordine Cavalleresco nobiliare attivo o nobilitante, in quanto conferiva la nobiltà ereditaria ai Cavalieri di Gran Croce e la nobiltà personale ai Commendatori.
 
Gli Ordini Pontifici sono altresì Ordini di merito, in quanto servono a premiare le benemerenze acquisite per servizi resi alla Chiesa ed alle opere cattoliche.
 
Si dividono infine in Ordini di collazione diretta, cioè conferiti direttamente dal Romano Pontefice, quali l'Ordine Supremo del Cristo, l'Ordine della Milizia Aurata, l'Ordine Piano, l'Ordine di San Gregorio Magno e l'Ordine di San Silvestro Papa e in Ordini di subcollazione o semindipendenti quali l'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e l'Ordine di Santa Maria Teutonica (Cavalieri Teutonici), in quanto concessi per delegazione apostolica e quindi posti sotto la protezione della Santa Sede.
 
=== '''''Ordini Sovrani''''' ===
In questa categoria rientra solo il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, detto di Rodi, detto di Malta, in quanto mantiene la sua natura di ente sovrano.
 
La posizione giuridica dell'Ordine Gerosolimitano contiene due soggetti: la Religione ossia la regola religiosa, essendo ordine religioso e l'ordine cavalleresco che è unito alla prima.
 
Il Principe Gran Maestro, Capo della Religione e Capo Supremo dell'Ordine Cavalleresco, assieme al Sovrano Consiglio appare come organo portatore di detta sovranità.
 
Il Sovrano Militare Ordine di Malta, attualmente, intrattiene normali rapporti diplomatici con oltre settanta Stati.
 
=== '''''Ordini Dinastici''''' ===
Rientrano in tale categoria gli Ordini Cavallereschi che appartengono al patrimonio araldico di una Dinastia Sovrana.
 
Se la Dinastia è regnante, gli Ordini si chiameranno dinastici statuali, in quanto messi a disposizione dello Stato per conferire onori e per premiare particolari benemerenze.
 
Se la Dinastia non è più regnante, gli Ordini si chiameranno dinastici non nazionali, in quanto la persona del Capo della Real Casa conserva il jus collationis dei suoi Ordini Cavallereschi. Infatti tali Ordini traggono origine, per la massima parte, da Bolle Apostoliche di Approvazione.
 
Ricordiamo infine che per Ordine estinto, si intende quella istituzione cavalleresca nella quale non siano avvenuti più conferimenti e siano trascorsi cento anni dal decesso dell'ultimo insignito.
 
L'Ordine familiare invece riguarda l'istituzione cavalleresca che appartiene al patrimonio araldico di una famiglia sovrana o già sovrana, senza essere mai stato messo a disposizione della Nazione.
 
L'Ordine si considera infine soppresso se l'autorità dal quale dipende decide di non procedere più a conferimenti o a causa di mutamenti istituzionali in un determinato Stato.


*Gli ordini monarchici o [[ordine dinastico|dinastici]] sono ordini cavallereschi legati alla persona del sovrano. Tra quelli fondati nel tardo medioevo (quattordicesimo e quindicesimo secolo) ci sono:
*Gli ordini monarchici o [[ordine dinastico|dinastici]] sono ordini cavallereschi legati alla persona del sovrano. Tra quelli fondati nel tardo medioevo (quattordicesimo e quindicesimo secolo) ci sono:
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Le onorificenze straniere hanno precedenza su quelle nazionali in ricorrenza di feste, ricevimenti o solennità particolari che coinvolgano un paese straniero.
Le onorificenze straniere hanno precedenza su quelle nazionali in ricorrenza di feste, ricevimenti o solennità particolari che coinvolgano un paese straniero.
===Utilizzo di abiti particolari===
Nell'[[uniforme]] vengono portate le decorazioni come previsto da ciascun ordine, sia che si utilizzi un'uniforme militare o istituzionale (come ad esempio quella delle ambascerie). Nel caso di ordini cavallereschi che adottino un'uniforme propria, essa viene indossata unicamente nelle cerimonie previste da quell'Ordine.
*Nel [[frac]] le decorazioni vengono portate come segue: una sola fascia di gran croce (posta sul panciotto della giacca), una sola commenda, una o più placche. Le decorazioni a medaglia si portano nel formato miniatura sul risvolto sinistro della marsina.
*Nello [[smoking]], si portano unicamente le decorazioni nel formato miniatura sul risvolto sinistro della giacca con l'opzione di una sola rosetta da occhiello.
*Nell'[[abito da visita]] è consentito portare solo una rosetta all'occhiello.


==Bibliografia==
==Bibliografia==
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*Cesare Brancaleone, "Legislazione Nobiliare Pontificia-La Nobiltà Romana", Rivista Araldica, Collegio Araldico Romano, 1903.
*Cesare Brancaleone, "Legislazione Nobiliare Pontificia-La Nobiltà Romana", Rivista Araldica, Collegio Araldico Romano, 1903.
*Temistocle Bertucci, Titoli Nobiliari e Cavallereschi Pontifici, Collana di Monografe Storico-Genealogico-Cavalleresche "Mentore",Roma, 1925 (Anastatica: Edizioni C.L.D. Libri, 2009).
*Temistocle Bertucci, Titoli Nobiliari e Cavallereschi Pontifici, Collana di Monografe Storico-Genealogico-Cavalleresche "Mentore",Roma, 1925 (Anastatica: Edizioni C.L.D. Libri, 2009).
*[[D'Arcy Jonathan Dacre Boulton]], ‘'The knights of the crown : the monarchical orders of knighthood in later medieval Europe, 1325 – 1520'’, Woodbridge, Suffolk: Boydell Press, Palgrave Macmillan (February 1987). ISBN 0-312-45842-8. Second revised edition (paperback): Woodbridge, Suffolk and Rochester, NY: Boydell Press, 2000.
*D'Arcy Jonathan Dacre Boulton, ‘'The knights of the crown : the monarchical orders of knighthood in later medieval Europe, 1325 – 1520'’, Woodbridge, Suffolk: Boydell Press, Palgrave Macmillan (February 1987). ISBN 0-312-45842-8. Second revised edition (paperback): Woodbridge, Suffolk and Rochester, NY: Boydell Press, 2000.
*Richard W. Kaeuper, Elspeth Kennedy, Geoffroi De Carny, ‘'The Book of Chivalry of Geoffroi De Charny: Text, Context, and Translation'’, University of Pennsylvania Press (December, 1996). ISBN 0-8122-1579-6.
*Richard W. Kaeuper, Elspeth Kennedy, Geoffroi De Carny, ‘'The Book of Chivalry of Geoffroi De Charny: Text, Context, and Translation'’, University of Pennsylvania Press (December, 1996). ISBN 0-8122-1579-6.
*Domenico Libertini, Gli Illeciti Penali in Tema di Conferimento ed Uso di Onorificenze, in Rivista di Polizia, n.7, 1994.
*Domenico Libertini, Gli Illeciti Penali in Tema di Conferimento ed Uso di Onorificenze, in Rivista di Polizia, n.7, 1994.
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*Alessandro Gentili, La disciplina giuridica delle onorificenze cavalleresche, in Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, Roma, n. 2/1991.
*Alessandro Gentili, La disciplina giuridica delle onorificenze cavalleresche, in Rassegna dell'Arma dei Carabinieri, Roma, n. 2/1991.
*Alessandro Gentili, Titoli nobiliari e cavallereschi sammarinesi, in Rivista Nobiliare, n. 2 luglio-dicembre 2017, pagg.3 ss., Firenze, Accademia araldica Nobiliare Italiana.
*Alessandro Gentili, Titoli nobiliari e cavallereschi sammarinesi, in Rivista Nobiliare, n. 2 luglio-dicembre 2017, pagg.3 ss., Firenze, Accademia araldica Nobiliare Italiana.
*{{cita libro | cognome= Musarra| nome=Antonio | titolo=Acri 1291. La caduta degli stati crociati | editore=il Mulino | città=Bologna |anno=2017}}
==Voci correlate==
*[[Cavalleria]]
*[[Ordini non nazionali]]
*[[Ordine (istituzione)]]
*[[Ordine dinastico]]
*[[Ordini religiosi cavallereschi]]
*[[Prerogative degli ordini cavallereschi]]
*[[Ordine militare di Savoia]]
*[[Ordine militare d'Italia]]
*[[Ordine Militare del SS. Salvatore e di S. Brigida di Svezia]]
*[[Ordine di Santa Maria di Betlemme]]
*[[Sovrano Militare Ordine di Malta]]
*[[Khālsā]]
*[[Collare (insegna)]]


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==


*''heraldica.org''.
*''heraldica.org''.
*''icocregister.org''.
*http://www.icocregister.org/ORDINI/index.html
*''oessg-lgimt.it''.
*''oessg-lgimt.it''.
==Note==
<references />
720

contributi

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